Lavoro
Corso gratuito in Operatore per l’infanzia: ecco i comuni aderenti e come fare domanda

Valle del Giovenco – Nell’ambito del progetto “Valle del Giovenco in…formazione” saranno aperte a breve le iscrizioni al corso di formazione gratuito in Operatore sociale per l’infanzia. Aderiscono al progetto i comuni marsicani di: Collarmele, Gioia dei Marsi, Cerchio, Aielli, Oertucchio, Pescina, San Benedetto dei Marsi, Bisegna, Lecce nei Marsi e Ortona dei Marsi. Il corso è realizzato in collaborazione con Nostos, ente accreditato. Le domande di iscrizione dovranno essere protocollate presso il comune di residenza entro le 12 del 15 novembre 2018.
Della durata di 12 mesi, il corso prevede 125 ore di lezione che si svolgeranno nei locali messi a disposizione dai comuni organizzatori. Al termine verrà rilasciato ad ogni partecipante un attestato di formazione”OPERATORE SOCIALE PER L’INFANZIA che consentirà di svolgere attività presso i nidi e le scuole d’ infanzia, le ludoteche, i centri gioco e le strutture educative integrative agli asili nido, gli asili condominiali ed aziendali, le comunità educative residenziali e semi-residenziali, i centri diurni per minori, i soggiorni estivi per bambini, nido e micro-nido, baby parking e tutte quelle strutture private che richiedono il titolo.
Abruzzo
LFoundry: il percorso annunciato a ottobre 2018 sta prendendo forma e sostanza

Avezzano (AQ), 22 marzo 2019 – Con l’obiettivo primario di mantenere inalterati i livelli occupazionali, l’azienda sta continuando ad avere la necessità di gestire un periodo di transizione in cui si rende necessaria una riduzione dell’orario di lavoro per tutti i dipendenti. Come noto, in questi mesi abbiamo applicato una percentuale di riduzione dell’orario di lavoro di circa il 20%, secondo l’accordo firmato da azienda e sindacato a ottobre 2018.
Nel mese di aprile 2019 accadrà ciò che era inizialmente previsto per dicembre 2018 e che fu annunciato con la firma del sopracitato accordo. Con grande ottimismo per il futuro e consapevoli della necessità assoluta di dover cambiare e di dover intraprendere questa strada, l’azienda comunica l’avvio della fase acuta di implementazione del progetto MES, un’attività vitale per l’organizzazione poiché, come tutti ormai sanno, riguarda l’introduzione di un nuovo software di gestione della produzione che renderà LFoundry definitivamente autonoma nei sistemi gestionali rispetto alla precedente controllante, Micron Technology.
Il rovescio della medaglia è che tale situazione di transizione dovuta al progetto MES comporterà un forte rallentamento delle attività produttive. In questo periodo verrà massimizzata l’assenza dal lavoro dei dipendenti con esclusione di coloro espressamente dedicati alle attività MES, salvaguardando, allo stesso tempo, l’operatività aziendale prima di tutto da un punto di vista di sicurezza degli impianti.
Non ignoriamo il fatto che questo periodo sarà di forte impatto per tutti. Un periodo duro, difficile, che ancora una volta richiederà sacrifici per tutti i dipendenti, ulteriormente aggravato da una ormai forte crisi del mercato delle automobili in Cina che sta registrando perdite consistenti: -13,8% di vendite solo a febbraio 2019, l’ottavo mese di fila al ribasso secondo la China Association of Automobile Manufacturer (Fonte: La Repubblica).
Tale condizione di calo del mercato automobilistico in Cina sta ovviamente e inevitabilmente determinando un calo di domanda di sensori ottici per LFoundry e per tutte le aziende al mondo che operano nello stesso settore. Attualmente l’impatto ci viene riportato anche dai nostri clienti del settore.
D’altro lato stiamo lavorando su piani futuri verificando potenziali possibilità di sviluppo del sito con nuovi partner. Ci sono trattative in corso di cui, per ovvi motivi, non è possibile ancora parlare. Contiamo di poter concludere l’attività entro poche settimane. Il lavoro che si sta facendo vuole consentire di rilanciare nel medio-lungo termine la competitività dell’azienda e tornare, quindi, a offrire crescita e sviluppo sul territorio.
La strada è ancora in salita, ci aspetta un duro periodo nel breve termine, ma cominciamo ad intravedere possibilità di nuovo sviluppo futuro.
Avezzano
CNA Avezzano: Fabrizio Belisari è il nuovo direttore della CNA Territoriale

Il segretario generale Sergio Silvestrini: “La CNA di Avezzano non rincorre
il cambiamento ma lo presiede e lo gestisce” questo è il concetto principe
espresso dal segretario generale della CNA Sergio Silvestrini intervenendo
ad Avezzano in occasione della riunione che ha sancito l’elezione del nuovo
direttore. “Sono qui in rappresentanza degli oltre 700mila associati alla
nostra Associazione” ha precisato il segretario “per confermare la
condivisione al percorso organizzativo di cambiamento che la CNA di Avezzano
sta adottando”. “Siamo una grande Associazione” ha concluso Silvestrini “che
si sta rinnovando radicalmente per essere più funzionale ai bisogni delle
imprese e dei cittadini e assolvere alla funzione di rappresentanza con più
incisività e la CNA di Avezzano è perfettamente in linea con queste
strategie nazionali”. Fabrizio Belisari, 43 anni, laureato in economia e
commercio, funzionario della CNA da oltre 18anni, quindi, è il nuovo
direttore dell’Associazione Territoriale ed è stato eletto all’unanimità, in
occasione della riunione svoltasi ieri sera 14 marzo, alla presenza di oltre
cento imprenditori, collaboratori, autorità e dei vertici associativi locali
e regionali. Erano presenti, infatti, il Presidente regionale Savino
Saraceni, il segretario regionale Graziano Di Costanzo, i Presidenti e i
direttori delle sedi territoriali di L’Aquila, Teramo, Pescara e di Chieti e
dell’intera Direzione di Avezzano guidata dal Presidente Francesco D’Amore.
Tutti gli interventi che si sono succeduti hanno ringraziato l’ormai ex
direttore Pasquale Cavasinni per l’egregio lavoro svolto e augurato a
Belisari un buon lavoro con la certezza che saprà guidare l’Associazione con
competenza e professionalità portandola a conseguire migliori risultati
nell’interesse del sistema delle imprese e degli associati alla stessa CNA.
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MERCATO DEL SABATO : L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONTINUA A VEDERE UNA REALTÀ DIVERSA DA QUELLA PALESE A TUTTI.

Avezzano. È sempre polemica per il mercato del sabato ad Avezzano. Mentre gli ambulanti, ovvero gli attori protagonisti di questo “telefilm”, continuano a presentare le proprie lamentele e difficoltà per lo spostamento nella zona nord, dall’amministrazione comunale si continua a parlare e rilasciare dichiarazioni come se tutto quello che dicono o pensano gli ambulanti nom esista. Nel caso specifico è esplosa ancora una volta la polemica dopo le esternazioni a mezzo stampa del consigliere di maggioranza Alberto La Morgese, secondo il quale “
Avezzano
Avezzano, mercato nella zona nord. Lamorgese: “Un’operazione coraggiosa e intelligente”

“L’individuazione della nuova area mercatale si è dimostrata una scelta
Abruzzo
Onore al Merito: 300 borse di studio per i giovani tra i 17 e i 22 anni

L’associazione AssOrienta e la scuola Nissolino Corsi premiano ragazzi e ragazze meritevoli con 300 borse di studio per la preparazione ai concorsi in divisa
“Onore al merito” è un’iniziativa nazionale promossa da AssOrienta, l’Associazione Orientatori Italiani impegnata da anni nel settore dell’orientamento allo studio e al lavoro presso le scuole secondarie di secondo grado. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Nissolino Corsi, scuola leader in Italia per la preparazione ai concorsi nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia.
Gli orientatori professionali di AssOrienta affiancano ragazzi e ragazze nella difficile fase post diploma, aiutandoli a scegliere il giusto percorso di studio o il giusto percorso lavorativo. La Scuola Nissolino Corsi, da oltre trent’anni, si occupa di formazione specifica per l’avvio alla carriera nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia. L’unione tra queste due realtà ha posto le basi per un programma di orientamento alle carriere in divisa, che ha toccato moltissime scuole secondarie di secondo grado e i maggiori saloni di orientamento scolastici in Italia.
“L’iniziativa ‘Onore al Merito’ è il risultato di un percorso di studio e ricerca fatto insieme alla Scuola di preparazione Nissolino Corsi” – ha detto il Dott. Emanuele Buscarino, presidente di AssOrienta, “Da questo lavoro congiunto è nato il primo Osservatorio sulle professioni in divisa, grazie al quale abbiamo notato che molti giovani vorrebbero fare carriera nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia, ma che in pochi sanno bene come muovere i primi passi e, soprattutto, quali sono le reali prospettive di studio e lavoro offerte. Per questo motivo, oltre a svariate attività d’informazione e sensibilizzazione, abbiamo deciso di indire il bando di concorso “Onore al Merito”, così da poter dare una possibilità concreta a quei giovani meritevoli che desiderano avviare la carriera in divisa”.
Con l’iniziativa “Onore al Merito” saranno assegnate 300 borse di studio rivolte a giovani tra i 17 e i 22 anni non compiuti che siano in possesso della cittadinanza italiana e di un diploma di maturità o che siano in grado di ottenerlo entro la fine dell’anno scolastico 2019/2020. Le borse erogate permetteranno ai vincitori di frequentare un Percorso di Studio Superiore della durata di un anno presso la Nissolino Corsi.
Il Percorso di Studio Superiore della Nissolino Corsi è strutturato in modo da poter fornire a ciascuno studente una preparazione completa e strumenti adeguati per affrontare in modo opportuno tutti i concorsi nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia.
Il centro Nissolino Corsi L’Aquila aderisce all’iniziativa “Onore al Merito” e metterà a disposizione 2 borse di studio totali (copertura 100% del costo totale) e 4 borse di studio parziali (copertura 50% del costo totale) per i ragazzi del territorio risultati meritevoli al termine di un concorso di selezione strutturato su tre prove:
1. Prova di preselezione – 13 Maggio 2019 ore 16,00 (solo al raggiungimento di 25 concorrenti per centro)
2. Prova scritta di composizione italiana – 20 Maggio 2019 ore 14,00
3. Accertamenti psico-attitudinali – 23-24 Maggio 2019 ore 16,00
I concorrenti dovranno presentarsi nelle date indicate presso il Centro Nissolino Corsi L’Aquila in Via Giuseppe Cacchi, 10. Sarà possibile presentare la domanda di partecipazione al concorso “Onore al Merito” esclusivamente online a partire da lunedì 18 Marzo 2019 fino a venerdì 3 Maggio 2019 nella pagina web dedicata. Allo stesso indirizzo è possibile scaricare il bando di concorso per conoscere tutte le modalità di svolgimento del concorso e i criteri di valutazione utili alla formazione delle graduatorie finali da cui emergeranno i nomi dei vincitori delle borse di studio.
In Evidenze
LAVORATORI COMUNE LUCO DEI MARSI:UIL FPL e CGIL ”ACCORDO ALLA CORTE DEI CONTI, SE SINDACO NON PAGHERA’ I DIPENDENTI”

“Se non si darà seguito all’accordo, le organizzazioni sindacali si vedranno costrette a sottoporlo all’attenzione della Corte dei Conti. L’amministrazione comunale risponderà nelle sedi opportune per un comportamento che va a ledere gli interessi non solo del sindacato ma anche degli stessi lavoratori”. Lo scrivono in una nota i segretari provinciali di Uil Fpl e Cgil Antonio Ginnetti e Antony Pasqualone che tornano a chiedere con forza al sindaco di Luco Dei Marsi Marivera De Rosa il rispetto dell’accordo firmato lo scorso 29 novembre per il pagamento ai dipendenti comunali del salario accessorio per il lavoro svolto nel 2018. “L’amministrazione deve procedere a pagare ai lavoratori le spettanze del 2018 immediatamente e a convocarci per l’anno 2019 per il quale siamo già in ritardo – affermano – Il sindaco continua volutamente a rimescolare le carte depositate agli atti dell’ente. L’accordo è stato sottoscritto da tutti i componenti della delegazione trattante e cioè da tutte le sigle sindacali Cgil Cisl e Uil, dalla stessa amministrazione comunale che è stata ben rappresentata dal segretario Francesco del Pinto, in qualità di presidente della delegazione e di delegato del sindaco, nonché dai responsabili di servizio come parte pubblica. Pertanto tutti i lavoratori sono stati ben rappresentati e tutelati secondo quanto prevede il contratto nazionale vigente”. Ginnetti e Pasqualone sottolineano che “gli organi politici non hanno nessun diritto a presenziare e ad interferire con i lavori della delegazione trattante, né tantomeno hanno il diritto di decidere come deve essere ripartito il salario accessorio tra i dipendenti, ma hanno solo il compito di sottoporre una proposta alle parti sociali che la verificano, la discutono, se necessario la modificano ed infine la sottoscrivono”. Un accordo, quello firmato lo scorso novembre, sottoscritto all’unanimità. “I soldi sono pubblici e devono essere ripartiti correttamente secondo principi e criteri contenuti nel contratto nazionale e non secondo scelte e valutazioni personali dettate da simpatie o antipatie per questo o quel dipendente – proseguono – L’accordo permetteva il pagamento del salario accessorio, che sottolineiamo, è parte del salario dovuto ai dipendenti, già dal mese di dicembre 2018. E’ stata solo l’inerzia del sindaco e dell’amministrazione comunale che non ha permesso il pagamento del dovuto ai lavoratori. Il presidente della delegazione trattante ha ben saputo rappresentare quella che era la proposta iniziale di parte pubblica”. “Dal comportamento assunto dal sindaco si deve dedurre invece una mancanza di fiducia nel suo stesso segretario nonché presidente della delegazione trattante e dai rappresentanti della parte pubblica poiché a distanza di quattro mesi si scopre che l’accordo non è di suo gradimento e il dirigente dell’area amministrativa con nota del 12 marzo ritira la propria sottoscrizione dall’accordo”, sottolineano. Ginnetti e Pasqualone aggiungono che la contrattazione integrativa del 2018 è avvenuta con notevole ritardo “non per cause certamente addebitabili ai dipendenti che invece, nonostante tutto, hanno raggiunto gli obiettivi assegnati dall’amministrazione ed ora attendono di essere ancora remunerati”. “La trattativa doveva necessariamente essere chiusa come di fatto è avvenuto entro il 31 dicembre 2018 e non si poteva procedere ad una riapertura della stessa come ribadito più volte nelle note agli atti e come sancito dalla stessa Procura della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per il Molise (Deliberazione n. 218/2015/PAR) – concludono – Tutte le sigle sindacali presenti nella riunione hanno tutelato e rappresentato i lavoratori ma un sindacato che si rispetti non può e non deve scendere a compromessi per soddisfare eventuali promesse o richieste illegittime. Tanto è vero che la diffida di pagamento intimata all’amministrazione è stata sottoscritta unitariamente da Cgil Cisl e Uil con nota del 5 marzo 2019”.
Abruzzo
LFoundry – la FIOM richiede un incontro urgente al Presidente della Regione Abruzzo

In coerenza e in continuità con quanto fatto verso il Sindaco di Avezzano e in attesa della convocazione presso il Ministero dello Sviluppo Economico per il tavolo di verifica sulla vertenza LFoundry che la FIOM continua a sollecitare, la nostra organizzazione ha inoltrato richiesta di incontro anche al neo Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio per portare alla sua attenzione la critica situazione dello stabilimento di Avezzano, le cui prospettive industriali e occupazionali, a diversi mesi dall’annuncio da parte dei vertici aziendali di un disimpegno dell’azionista di maggioranza, sono ancora incerte.